LA STORIA DI FUSTAMERIA FONTANA
La storia di Fustameria Fontana inizia con un nome e una data. L’anno è il 1943, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale; il nome è quello di Sincero Fontana, che a Milano, in zona Affori, apre un’attività di rigenerazione – interamente a mano – delle botti di legno, per poi rivenderle. Sono gli anni del conflitto, e le materie prime sono scarse: questo crea un mercato interessante per l’attività di Fontana, che si ingrandisce progressivamente.
La tappa successiva è verso la fine degli anni Quaranta, quando l’industria Italiana sta ripartendo e sviluppandosi, e soprattutto il settore chimico ha un bisogno sempre crescente di contenitori in banda stagnata di tutte le misure. L’acciaio è un materiale di maggior valore, e di più facile vendita anche da usato, e Fontana sposta la propria attività passando proprio al trattamento dei bidoni metallici utilizzati dalle industrie chimiche, che provvede a rigenerare per un nuovo utilizzo eliminando ogni traccia di qualsiasi sostanza abbiano contenuto in origine.
L’industria ha richieste sempre maggiori, e arriva così il momento – all’inizio degli anni Ottanta – in cui l’attività di Fontana deve ampliarsi nettamente. È nel 1982 che la crescita vive un momento importante, con la fondazione di una nuova azienda – Fontana Sincero e figli – nella quale sono incusi anche Valentino, Giorgio e Giusto, che aprono insieme al padre una nuova sede a Concorezzo. Ma non passano che pochi anni prima che le procedure di lavoro artigianali applicate per tanti decenni si dimostrino ormai troppo lente, per quanto accurate, per riuscire a soddisfare le esigenze di una clientela che richiede ormai di gestire volumi di imballaggi elevatissimi. Nel 1985 l’azienda Fontana si trasferisce a Cambiago, in una nuova sede dove inizia la completa automatizzazione delle lavorazioni che ancor oggi ne è un tratto distintivo.
Un decennio dopo, sulla scena si sono ormai fatti strada prepotentemente imballi nuovi, più leggeri e altrettanto robusti: si tratta dei fusti in plastica. L’azienda di famiglia ha una nuova evoluzione, e nasce l’attuale Fustameria Fontana, affidata sempre alla guida di Valentino, Giorgio e Giusto. E oggi? Oggi, ormai pienamente nel nuovo millennio, Fustameria Fontana è una realtà di prima importanza nel panorama della fustameria ecologica. Con nuovi impianti di lavaggio di grandi dimensioni, e la possibilità di offrire servizi sempre più completi di ritiro, smaltimento, lavaggio, rigenerazione e perfino riomologazione degli imballi industriali – sia per i fusti metallici, che per quelli in plastica, che per le cisternette IBC – l’azienda, ora guidata dalla nuova generazione della famiglia composta da Marco e Daniele, è pronta ad affrontare le sfide tecniche ed ecologiche dei prossimi decenni.